Da "Il Foglio" di martedì 8 gennaio 2013
di Giovanni Orsina
(Professore di Storia comparata dei sistemi politici europei alla Luiss)
La conclusione del suo articolo intitolato "La democrazia non è out"
"(...) E' un curioso destino il nostro (quello dell'Italia, ndr): per restare agganciati all'occidente abbiamo sempre rinunciato alle forme occidentali della politica - come se dell'occidente la democrazia competitiva fosse soltanto un accessorio. Un curioso destino che oggi diventa il paradosso di Monti: per tenere l'Italia in Europa vuole sfatare il bipolarismo - come se i sistemi politici tedesco, francese, inglese, spagnolo non fossero bipolari.
Certo, le forme occidentali della politica in Italia per decenni non sono state possibili: prima c'erano i cattolici, poi i fascisti, poi i comunisti. Certo, dal 1994 a oggi il bipolarismo è stato a dir poco zoppicante. Ma siamo davvero così sicuri che soltanto rinunciando alla civiltà potremo raggiungere la civiltà?"
di Giovanni Orsina
(Professore di Storia comparata dei sistemi politici europei alla Luiss)
La conclusione del suo articolo intitolato "La democrazia non è out"
"(...) E' un curioso destino il nostro (quello dell'Italia, ndr): per restare agganciati all'occidente abbiamo sempre rinunciato alle forme occidentali della politica - come se dell'occidente la democrazia competitiva fosse soltanto un accessorio. Un curioso destino che oggi diventa il paradosso di Monti: per tenere l'Italia in Europa vuole sfatare il bipolarismo - come se i sistemi politici tedesco, francese, inglese, spagnolo non fossero bipolari.
Certo, le forme occidentali della politica in Italia per decenni non sono state possibili: prima c'erano i cattolici, poi i fascisti, poi i comunisti. Certo, dal 1994 a oggi il bipolarismo è stato a dir poco zoppicante. Ma siamo davvero così sicuri che soltanto rinunciando alla civiltà potremo raggiungere la civiltà?"
Nessun commento:
Posta un commento